Euphorbia pulcherrima, ovvero la stella di Natale

E’ iniziato il conto alla rovescia a Natale, e come ogni anno ricomincia la stagione delle stelle di Natale. Questa pianta è originaria del Messico, dove cresce anche qualche metro. La foto qua accanto l’ho scattata in un viaggio a Bali, il mega cespuglio sullo sfondo con le foglie rosse è proprio la stella di Natale.

Fa parte della famiglia delle Euphorbiacee, che comprende più di 1700 specie; e come molte di queste anche la nostra stella ha una linfa lattiginosa bianca irritante per la pelle. Questo lattice si trova all’interno del tronco, dei rami e delle foglie, quando infatti si spezzano la linfa fuoriesce; per fermare questo liquido si può tamponare la parte rotta mettendoci sopra un po’ di terriccio. Lo sapevate che quelli che comunemente crediamo siano i fiori, in realtà sono delle brattee (cioè delle foglie modificate, a protezione del fiore); i fiori veri sono quei pallini gialli all’interno delle foglie rosse.

Annaffiatura: regolare, la terra non va inzuppata ma nemmeno fatta seccare troppo; consiglierei di darle un pochino di acqua ogni giorno(tipo un bicchierino da amaro).

Concimazione: per stimolare la fioritura, e avere foglie sempre belle rosse si usano concimi a base di potassio e fosforo.

Rinvaso: da effettuare in primavera, con un terriccio acido.

Temperatura: non tollera temperature inferiori ai 14°\15°, in inverno teniamola in casa, mentre si può tenere fuori dalla tarda primavera con esposizione di mezz’ombra, annaffiandola regolarmente.

fioriture invernali, le indistruttibili pansè!

LE INDISTRUTTIBILI PANSE’

Questi fiori li ho sentiti chiamare in molti modi, quello ufficiale è Viola tricolor L. poi c'è viola del pensiero, mammole e infine pansé. Mi piacciono molto, sono rustiche, si trovano praticamente di tutti i colori, blu, giallo, celeste, bianco..da quelli classici con "l'occhio", a quelli senza, alla piccole cornute. Una varietà cosi tra le fioriture estive purtroppo non si trova!

Come esposizione preferiscono il sole pieno, se in ombra tendono a filare (crescere in altezza alla ricerca della luce) e a fare pochi fiori. Si piantano generalmente da fine settembre, e se annaffiate possono durare molto a lungo; l'anno scorso a casa mia le ho tenute fino a giugno! Non vi preoccupate per la neve, o il gelo, la mattina le vedrete svenute nei vasi, ma basta un pò di sole per farle tornare al solito splendore! Non ha bisogno di grandi cure colturali, in inverno vanno annaffiate proprio se non piove da giorni (come sta capitando ora a Firenze), se non sapete come regolarvi ve lo faranno notare loro stesse quando hanno sete. Le troverete sdraiate nei vasi, non vi preoccupate basta un pò di acqua per farle tornare su con il capino!! Consiglio di dare nutrimento con concimi liquidi o granulari, specialmente se la terra nei vasi è un pò che non la cambiate perchè con il passare del tempo si esaurisce di nutrienti. Per favorire una lunga e abbondante fioritura è necessario levare lo sfiorito, armatevi di un pò di pazienza e spirito zen e almeno una volta alla settimana procedete a eliminare lo sfiorito. E' molto semplice, nella foto sotto si può ben vedere come fare, bastano 4 semplici passaggi: 1. Individuare lo sfiorito. 2. Avvicinarsi con la mano. 3. Andare a cercare il fondo del gambo. 4. Staccare con un movimento netto tra pollice e indice!!e il gioco è fatto.

Ricapitolando:

Immagine
Nome	Viola tricolor L. Viola del pensiero Pansé
Fioritura	INVERNALE
Epoca di fioritura	DA OTTOBRE A GIUGNO
Colore del fiore	QUASI TUTTI
Potatura	LEVARE SFIORITO
Esposizione	SOLE
Riproduzione	Da SEME, semina in agosto

ABBINAMENTO CONSIGLIATO:

Un connubio molto carino da fare è mettere insieme alle pansé i narcisi; a parte che per me i bulbi hanno qualcosa di magico: li metti sotto terra tra ottobre e novembre, te ne dimentichi totalmente e poi quando le temperature si rialzano in primavera inizia a fare capolino nei vasi o nel prato una piccola fogliolina, che si allunga ogni giorno e alla fine sboccia con un bellissimo fiore! Per realizzare questa magia da balcone serve: 1.un bulbo (ma anche due o tre, più se ne mettono più bello sarà l’effetto) 2.e ovviamente una cassetta di pansé. 3.Prendere il bulbo con le radici verso il basso. 4. Fare un buchino nella terra profondo quanto due volte l’altezza del bulbo stesso. 5. Coprire con la terra premendo un po’ per far aderire bene il bulbo alla terra e aspettare primavera!!!(il periodo per piantare i bulbi di narciso è tra ottobre\novembre)

ma quant'è bello l'autunno??

Un primo post, per innaugurare il blog!un pò di strane emozioni si susseguono, un pò emozionata, un pò che mi dico..e ora cosa scrivo? Forse è normale, forse no, però ho un bel pò di cose da raccontare e condividere, consigli per chi vuole iniziare a sapere un pò di più sulle piante, sui giardini e su tutto quello che circonda questo mondo meraviglioso. come ho accennato con il titolo, ammetto di amare molto l'autunno, ogni angolo della città e dei giardini sembra più bello con la luce di questi giorni. quest'anno ho avuto la sensazione che nei boschi i colori autunnalli fossero particolarmente forti e intensi, molti più rossi e arancioni rispetto agli altri anni; probabilmente perchè ancora non ha fatto molto freddo, e le foglie autunnali stanno rimanendo un pò più del solito attaccate sugli alberi, con un risultato incredibile. Come la prima foto che ho voluto inserire: questo è uno degli angoli in stile orientale del giardino botanico di merano, "i giardini di castel Truttmansdorf". Per chi non c'è mai stato consiglio vivamente di andarci, io l'ho fatto un pò di corsa (perchè in realtà ero li a lavorare al winefestival) ci tornerò sicuramente nella prossima primavera. Per quel poco che ci sono stata sono impazzita a fare fotografie, con calma nè posterò qualcuno per farvi vedere quanto è bello questo giardino..e quant'è bello l'autunno!